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Grand Prix FINA. Eliminatorie 1^ giornata

Tuffi
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Si alza il sipario sul 26esimo Grand Prix Fina di tuffi, il circuito di coppa del mondo nato nel 1995. Apertura, alla piscina "Karl Dibiasi" di Bolzano, con le eliminatorie dal trampolino 3 metri maschile. Lorenzo Marsaglia (Marina Militare/CC Aniene) secondo e Francesco Porco (Fiamme Oro/Cosenza Nuoto) undicesimo accedono alla semifinale con 375.70 e 334.25 punti. Di buon livello la prova del 24enne di Roma - allenato da Benedetta Molaioli, bronzo europeo dal metro a Kiev 2019 e che rappresenterà l'Italia alle Olimpiadi sia nella gara individuale che nel sincro in coppia con Giovanni Tocci - che, a parte un ingresso scarso del quadruplo salto mortale e mezzo avanti raggruppato (53.20), si esibisce in un meraviglioso triplo salto mortale e mezzo rovesciato raggruppato (71.75) e in un ottimo doppio salto mortale e mezzo avanti con 2 avvitamenti (69.70) in chiusura di routine; lineare l'eliminatoria del 22enne calabrese - seguito da Lyubov Barsukova - impreziosità da un buon doppio salto mortale e mezzo avanti con 2 avvitamenti (68.00), ma è da rivedere, invece, il triplo salto mortale e mezzo rovesciato raggruppato (28.00) per poter aspirare alla qualificazione in finale. Eliminati Giovanni Tocci (Esercito/Cosenza Nuoto) dodicesimo, ma terzo degli italiani, con 332.30 punti e Andreas Sargent Larsen (Fiamme Oro/CC Aniene) sedicesimo con 300.35. Davanti a tutti c'è il britannico Matthew Dixon - bronzo europeo a Kiev 2019 dalla piattaforma - con 378.25.
Avanzano dalla piattaforma Sarah Jodoin Di Maria (Marina Militare/MR Sport F.lli Marconi), in crescendo di condizione a venti giorni dalle Olimpiadi di Tokyo, prima con 303.00 punti e Maia Biginelli (Fiamme Oro) quinta con 247.65. La 21enne italocanadese - tesserata per Marina Militare e MR Sport Fratelli Marconi, allenata anche lei da Rinaldi insieme a Tommaso Marconi - conduce un programma estremamente pulito, senza sbavature, nel quale emerge un doppio salto mortale e mezzo indietro con un avvitamento e mezzo di ottimo livello (64.00). Bravissima e caparbia anche la 18enne di Roma - tesserata per Fiamme Oro e allenata da Fabrizio De Angelis e Francesco Dell'Uomo, d'argento ai recenti Eurojrs di Rijeka - che, dopo aver sbagliato l'ingresso del triplo salto mortale e mezzo avanti carpiato (36.00), tira fuori dal cilindro un eccellente doppio salto mortale e mezzo indietro carpiato (65.25). Eliminata, malgrado il sesto posto, Noemi Batki (Esercito/Triestina) che paga l'errore l'entrata imperfetta della Verticale con doppio salto mortale indietro con un avvitamento e mezzo (35.20); imperfezione che ha condizionato il resto della gara della capitana azzurra che chiude con 236.90 punti.
Il programma riprende alle 14.30 con le semifinali, precedute dalla cerimonia d'apertura; poi dalle 18.00, con diretta su Rai Sport +HD, la finale dalla piattaforma sincro maschile con Andreas Sargent Larsen ed Eduard Timbretti Gugiu e quella dai 3 metri sincro femminile con Elena Bertocchi e Chiara Pellacani nell'ultimo test prima dei Giochi. 

Foto di Andrea Staccioli / deepbluemedia. In caso di riproduzione è necessario citare i credit. Vietati ridistribuzione e vendita. 

Risultati, Programma gare e Tv

1^ giornata - venerdì 2 luglio

Ore 10.00
eliminatorie trampolino 3 metri mas
1. Matthew Dixon (Gbr) 378.25
2. Lorenzo Marsaglia 375.70 qual. in semifinale
11. Francesco Porco 334.25 qual. in semifinale
12. Giovanni Tocci 332.30 eliminato
16. Andreas Sargent Larsen 330.35 eliminato

eliminatorie piattaforma fem
1. Sarah Jodoin di Maria 303.00 qual. in seminifinale
5. Maia Biginelli 247.65 qual. in semifinale
6. Noemi Batki 236.90 eliminata

Ore 14.00 cerimonia d’apertura
Ore 14.30
semifinali A e B trampolino 3 metri mas
con Lorenzo Marsaglia e Francesco Porco
semifinali A e B piattaforma fem
con Maia Biginelli e Sarah Jodoin di Maria

Ore 18.00 - diretta Rai Sport + HD
finale piattaforma sincro mas
con Andreas Sargent Larsen ed Eduard Timbretti Gugiu

finale trampolino sincro fem
con Elena Bertocchi e Chiara Pellacani

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Gli azzurri a Bolzano. Noemi Batki (Esercito/Triestina), Elena Bertocchi (Esercito/CC Milano), Maia Biginelli (Fiamme Oro), Riccardo Giovannini (Fiamme Oro), Sarah Jodin Di Maria (Marina Militare/MR Sport F.lli Marconi), Andreas Sergen Larsen (Fiamme Oro/CC Aniene), Lorenzo Marsaglia (Marina Militare/CC Aniene), Elettra Neroni (Carlo Dibiasi), Chiara Pellacani (Fiamme Gialle/MR Sport F.lli Marconi), Francesco Porco (Fiamme Oro/Nuoto Cosenza), Eduard Cristian Timbretti (Esercito/Blu 2006) e Giovanni Tocci (Esercito/Nuoto Consenza). Nello staff, con il direttore tecnico delle squadre nazionali Oscar Bertone, il responsabile delle squadre nazionli giovanili Domenico Rinaldi, i tecnici Barsukova Lyubov, Benedetta Molaioli e Claudio Giuseppe Leone, la fisioterapista Valentina Tisci. Giudici internazonali al seguito Gianclaudio Calderara e Marco Zampieri. 

Regolamento. Non cambia invece le formula per le gare inidividuali. Al mattino eliminatorie che qualificano alle semifinali del pomeriggio i migliori dodici che saranno divisi in due gruppi da sei (semifinale A e B). In finale,previste il giorno successivo, accedono i primi tre di ciascun gruppo.

Grand Prix FINA Diving. Quella di Bolzano è seconda tappa del circuito mondiale di tuffi ma la prima con gli atleti presenti, dopo quella virtuale in Canada dal 27 al 30 maggio, in cui tutti i partecipanti erano collegati dalle rispettive sedi e si esibivano nelle proprie piscine di allenamento. Rispetto agli anni passati quest'anno, nel capoluogo altoatesino, si gareggia nella piscina chiusa "Karl Dibiasi" del Lido e non all'aperto, proprio per preservare la "bolla" e garantire l'isolamento degli atleti.